“In un momento di grande difficoltà e stress per il sistema sanitario, questa giornata ci obbliga a ricordare di non derogare mai, neanche nell’emergenza, all’obiettivo di migliorare la presa in carico di pazienti con patologie complesse come l’emofilia. Anzi, credo che proprio l’emergenza Covid ci mostri la necessita di investire con forza nella sanità di prossimità e domiciliare”. Lo scrive il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, in un messaggio inviato in occasione della Giornata mondiale dell’emofilia 2021, celebrata con un evento in streaming, organizzato dalla Federazione delle associazioni emofilici (Fedemo) al Palazzo dell’Informazione Adnkronos di Roma.
“Gli anni del dopo Covid – ha continuato Zingaretti – dovranno essere quelli di un grande salto in avanti dei servizi sociosanitari, con investimenti nelle nuove tecnologie, nella telemedicina, nei servizi di prossimità, che dovranno armonizzarsi con la rete ospedaliera, con lo sviluppo delle scienze per la vita e con la valorizzazione del personale medico. Anche la soluzione delle criticità delle persone affette da emofilia dovrà far parte di questo processo di crescita, in particolare garantendo omogeneità nei servizi su tutto il territorio, investendo nella ricerca e lavorando su regimi di trattamento sempre più adeguati alle esigenze di chi e affetto da emofilia. La Regione Lazio è pronta a fare la propria parte”.
“Sono certo – ha concluso rivolgendosi ai partecipanti all’evento organizzato da Fedemo – che da questa giornata di incontro e di dialogo emergeranno proposte e suggerimenti che potranno aiutarci a migliorare il nostro sistema di cure per pazienti emofilici”.