Il tragico retroscena è stato svelato da Mario Draghi, che alla Camera ha parlato del drammatico momento che sta vivendo l’Europa. L’appuntamento telefonico con Zelensky, presidente ucraino, è saltato perché l’omologo del premier italiano non ha potuto rispettare l’orario previsto.
“Avevamo un appuntamento telefonico questa mattina, ma ha dovuto annullarlo – ha detto Draghi -. Ieri ho partecipato a un Consiglio europeo straordinario, a cui ha preso parte anche il Presidente Zelensky. E’ stato un momento veramente drammatico quello della connessione con il Presidente Zelensky. E’ nascosto in qualche parte di Kiev. Ha detto che lui non ha più tempo, che l’Ucraina non ha più tempo, che lui e la sua famiglia sono l’obiettivo delle forze di invasione russa. E’ stato un momento drammatico che ha colpito tutti i partecipanti al Consiglio europeo”.
La risposta, polemica, di Zelensky è arrivata via Twitter, dove il premier ucraino in queste ore sta parando con il resto del mondo: “Questa mattina alle 10:30 agli ingressi di Chernihiv, Hostomel e Melitopol ci sono stati pesanti combattimenti. Le persone sono morte. Nel frattempo, l’Ucraina continua a lottare per il suo popolo. La prossima volta cercherò di spostare l’agenda bellica per parlare con Mario Draghi ad un’ora precisa”.