“Finalmente sono qui, è un sogno che si avvera dopo tutti questi anni”. Lo afferma Patrick Zaki, nella conferenza stampa al rettorato dell’Università di Bologna.
“Non ci sono parole che possano descrivere come mi sento, una bella sensazione essere nell’Università e nella città a cui appartengo”, prosegue. E’ il “giorno più importante della mia vita”, aggiunge facendo con le dita il segno della vittoria.
La liberazione di Zaki “è un risultato raggiunto con pazienza e determinazione, la grazia concessa è un altro segno di rispetto che l’Italia ha in questo momento, un approccio diverso con i Paesi del nord Africa”, ha detto il premier Giorgia Meloni, intervistata dal Tg1 delle 20. “Per noi era obiettivo importante, sono contenta di averlo centrato, non mi aspetto riconoscenza, era giusto farlo”.