Il prefetto di Treviso, ha fatto presente, che sul territorio della provincia non c’e più posto per ospitare i profughi. A sottolinearlo è il presidente del Veneto, Luca Zaia, dopo gli allarmi già lanciati nei mesi scorsi, commentando la presa di posizione del prefetto Maria Augusta Marrosu, che ha fatto sapere al Governo come sul territorio trevigiano non ci sia più posto per i 450 nuovi profughi il cui arrivo è previsto nei prossimi giorni. “Mi auguro che sia soltanto l’inizio di una presa di consapevolezza e di posizione da parte di tutti i Prefetti del Veneto. Consapevolezza che la questione profughi è gestita in modo devastante da parte del Governo di Roma e che non si può rappresentare lo Stato centrale quando il comune sentire delle popolazioni venete e dei sindaci – di tutti i sindaci – del territorio, va in senso letteralmente opposto”, ha detto.