Nei giorni scorsi Meta ha annunciato l’arrivo di nuovi strumenti per supportare gli adolescenti e le loro famiglie nel gestire al meglio il tempo che i giovani trascorrono sulle nostre app. Si tratta di un piano di interventi che prevede anche l’introduzione di nuovi sistemi, strumenti per limitare le interazioni indesiderate sui DM di Instagram e su Messenger, come la modalità ‘Non Disturbare’ su Instagram (news a a livello globale), invitando così gli adolescenti a fissare dei limiti di tempo su Facebook, offrendo inoltre al tempo stesso ai genitori nuovi strumenti per supervisionare il tempo trascorso dagli adolescenti su Instagram.
Meta: arrivano anche nuove funzioni per tutelare la privacy nei messaggi
L’intenzione ovviamente è quella di tutelare e persone da interazioni indesiderate nei DM su Instagram, in particolare i più giovani. In realtà, già ora agli adolescenti vengono evidenziati ‘avvisi di sicurezza’ quando degli adulti (con un comportamento potenzialmente sospetto), inviano loro messaggi.
Altra importante novità, tengono a rimarcare da Meta, “Non permettiamo alle persone di età superiore ai 19 anni di inviare dei messaggi privati agli adolescenti che non li seguono. Ora – proseguono – stiamo testando dei nuovi strumenti per limitare il modo in cui le persone possono interagire e inviare messaggi ad altre persone che non le seguono:
Prima di poter inviare un messaggio a qualcuno che non ti segue, sarà necessario inviare una richiesta per ottenere il permesso a connettersi. È possibile inviare una sola richiesta alla volta e finché il destinatario non accetterà l’invito ad entrare in contatto non sarà possibile inviarne altre .
Limiteremo queste richieste di messaggi a contenuti di ‘solo testo’, in modo che le persone non possano inviare foto, video o messaggi vocali, né effettuare chiamate, finché il destinatario non avrà accettato il loro invito a chattare. Grazie a queste novità, le persone non riceveranno foto, video o altri contenuti indesiderati da persone che non seguono”.
Meta: nuovi strumenti per incoraggiare gli adolescenti a gestire bene il loro tempo su Facebook e Instagram
Inoltre, affinché gli adolescenti abbiano consapevolezza e controllo sul tempo che trascorrono app, su Instagram ecco ad esempio comparire la dicitura ‘prenditi una pausa’.
Come si legge infatti nel comunicato reso noto da Meta, “Ora gli adolescenti vedranno una notifica dopo che avranno trascorso 20 minuti su Facebook, che li inviterà a disconnettersi dall’app e a stabilire dei limiti di tempo giornalieri. Stiamo valutando anche un nuovo sistema di notifiche su Instagram che suggerirà agli adolescenti di chiudere l’app se stanno guardando dei Reels di notte”.
In arrivo tra poche settimane, in realtà, sempre Instagram, già dallo scorso gennaio la modalità ‘Non disturbare’ era stata annunciata, per far sì che le persone avessero la possibilità di concentrarsi, e per incoraggiarle a stabilire dei limiti con amici e follower. Dunque, una volta attivata la modalità ‘Non Disturbare’, non si riceverà alcuna notifica, lo stato di attività del profilo cambierà per far sapere agli altri che si è in tale modalità, inviando una risposta automatica quando qualcuno invia un DM.
Meta: ulteriori funzioni di Supervisione dei Genitori su Instagram
Inoltre, su Instagram, rivolti ai genitori, sono stati aggiunti nuovi strumenti alla loro diretta ‘Supervisione’, dando così loro maggiore visibilità sulle esperienze che i figli fanno sull’app, incoraggiando così un dialogo in famiglia.
Nello specifico questi aggiornamenti includono:
Un nuovo avviso indirizzato agli adolescenti dopo che hanno bloccato qualcuno, che li incoraggia a consentire ai genitori di supervisionare il loro account Instagram per sostenerli. Con questo avviso, andiamo incontro agli adolescenti in momenti specifici per ricordare loro come possano trarre beneficio dalla guida dei genitori quando si tratta delle loro interazioni online.
Oltre a vedere quali sono gli account che i ragazzi seguono e da chi sono seguiti, i genitori potranno ora vedere quanti amici hanno in comune con questi account. Questo aiuterà i genitori a capire quanto l’adolescente conosce questi account e a stimolare conversazioni offline in merito a queste connessioni.
Ed infine, nuovi modi per i genitori per personalizzare quali notifiche della supervisione su Instagram desiderano ricevere e con quale frequenza.
Insomma un bel lavoro, come abbiamo visto, con una serie di aggiornamenti, pensati per aiutare gli adolescenti a controllare le loro esperienze online, e per aiutare i genitori a sentirsi in possesso di tutti gli strumenti per supportare i loro ragazzi. E come assicurano ancora da Meta: “Continueremo a collaborare con i genitori e gli esperti per sviluppare ulteriori funzioni che vadano in questa direzione”.
Max