Non una vera e propria rottura, più una pausa di riflessione. Il matrimonio tra Icardi e l’Inter si è interrotto, ma l’amore dell’argentino per i colori nerazzurri sembra non essersi mai spento. Almeno secondo quanto riferisce Wanda Nara nell’intervista rilasciata al Corriere della Sera: “Parigi è bella, in squadra ci sono tantissime stelle. Era un’opportunità da non perdere. A fine stagione, però…”.
La compagna e agente di Icardi rivela poi un retroscena di mercato: “Lo scorso gennaio un club di altissimo livello si è fatto avanti per prendere Icardi. Offrivano molti soldi più un altro giocatore (Higuain? ndr) del quale non sarò certo io a fare il nome. Un giocare che, tra l’altro, a Milano ci era già venuto, seppur non all’Inter. Mauro ha rifiutato l’offerta e, da lì, la società ha deciso di privarlo della fascia da capitano. Era tutta una strategia volta a vendere Mauro in estate: ma perché non togliergliela allora a fine stagione?”.
Wanda: “L’Inter è la priorità di Mauro”
Wanda ripercorre la vicenda Icard-Inter con la conseguente esclusione dalla rosa: “Aveva un problema al ginocchio. Ci conviveva da tempo, per amore dell’Inter scendeva in campo dolorante. Diceva che per giocare in nerazzurro serviva metterci corpo e anima. In quel momento, però, l’anima gliel’avevano rotta”.
Poi sulla causa all’Inter: “Chi pensa che l’abbiamo fatto per soldi si sbaglia di grosso. Mauro voleva allenarsi con Conte, era curioso di scoprire dove sarebbe potuto arrivare sotto la guida di Antonio. Alla fine, però, non se n’è fatto comunque nulla. A fine stagione la priorità di Icardi sarà comunque di tornare a giocare nell’Inter, e se non all’Inter in Italia. In Serie A ha messo a segno 135 gol, è il campionato che fa per lui. La Juve? In passato non ci è voluto andare, era il capitano dell’Inter e sapeva cosa sarebbe significato per la sua gente. I rapporti con Paratici però sono ottimi, non sappiamo cosa avverrà in futuro”, ha concluso Wanda.