Tra i vari passaggi di cui si compone la manovra 2017, uno di questi riguarda le famiglie e, in particolare i più piccoli, attraverso un voucher asilo nido al fondo povertà. A tal proposito vengono fissati ’’nuovi criteri di accesso alla misura di contrasto della povertà’’ che, secondo quanto si legge in una bozza della legge di bilancio, dovranno essere definiti entro 60 giorni dall’entrata in vigore dell’ex finanziaria, mediante un decreto del ministero del Lavoro e del Mef. Per ’’sostenere le famiglie e incentivare la natalità’’ viene istituito un apposito fondo rotativo, con una dotazione di 14 milioni di euro il prossimo anno. Nei fatti, per i nuovi arrivati è previsto un’premio alla nascita’ di 800 euro, che sarà dato alla mamma al compimento del settimo mese di gravidanza. Per i papà, invece, viene prorogato il congedo obbligatorio ’’da fruire entro cinque mesi dalla nascita del figlio, che viene ’’aumentato di due giorni’’, rispetto a quanto previsto dalla normativa attuale, che possono essere utilizzati ’’anche in via non continuativa’’. Le cose cambiano invece per i quanti nasceranno dal primo gennaio 2016, per i quali è invece previsto un buono di 1.000 euroda spendere per le rette degli asili nido pubblici e privati. Vengono inoltre confermatibonus e voucher per asili e baby sitter, destinati alle mamme che ritornano al lavoro vincolati alla rinuncia del congedo parentale. Per finanziare la misura vengono stanziati 144 milioni per il prossimo anno.