VOGLIONO IMMORTALARE LA PRIMA DENUNCIA CON UN SELFIE Michelle Zeppieri

Rubano dei vestiti, vengono portati in commissariato e chiedono di avere una foto “ricordo” della loro prima denuncia. Sono tre ragazzi stranieri residenti da tempo in Valle Olona, uno di 15 anni e due di 14, sorpresi a rubare in un negozio di Busto Arsizio, in provincia di Varese. Hanno tentato di uscire dal negozio inosservati indossando delle magliette dalle quali avevano strappato la placca antitaccheggio sotto i loro abiti. Uno di loro, però, è stato bloccato dalla commessa, che si era accorta del suo atteggiamento sospetto. Nonostante il tentativo di fuga del ragazzo, che ha cercato di farsi strada con uno spintone, è stato comunque rintracciato dalla polizia, intervenuta , e portato in commissariato insieme ai suoi amici. Lì si è scoperto anche che non si tratta del primo taccheggio. Nei loro zaini, infatti, sono stati ritrovati un giubbotto trafugato dallo stesso negozio qualche giorno prima, delle merendine e un test di gravidanza sottratti a un supermercato. Quando ai ragazzi è stato riferito che sarebbero stati denunciati alla Procura per i minorenni per furto, loro hanno chiesto di poter “festeggiare” con un selfie. I poliziotti hanno gentilmente declinato la richiesta.