Dalle prime luci dellalba i Carabinieri del Comando Provinciale di Viterbo in collaborazione con i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma stanno notificando 61 ordinanze di custodia cautelare in carcere ed agli arresti domiciliari ad altrettanti soggetti, italiani, facenti parte di una vasta ed articolata organizzazione criminale dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti. Impiegati per il maxi blitz più di 400 Carabinieri, oltre 100 mezzi, unità cinofile ed un elicottero tra le città di Viterbo e Roma. Ma gli arresti e le oltre 110 perquisizioni sono tuttora in corso anche a Latina, Ascoli Piceno e Milano. Durante lo sviluppo dellattività di indagine erano già stati arrestati, in flagranza di reato, 11 pusher e sequestrate rilevanti quantità di sostanze stupefacenti di varia tipologia. Al centro dellindagine unintera famiglia che gestisce un agriturismo ed alcuni panifici nel viterbese, utilizzati per loccultamento dello stupefacente: in particolare una droga recentemente diffusasi tra i più giovani, denominata Amnè, ottenuta da alcune qualità di marijuana imbevute di eroina e metadone, che oltre a creare rapida dipendenza provoca negli assuntori pericolosissime amnesie.