Vitalizi, ira del M5S su Lega e Forza Italia dopo la riassegnazione, ieri, in Consiglio di Garanzia del Senato della misura ad alcuni ex parlamentari. “Ieri sera è accaduto qualcosa di scandaloso. All’interno del Consiglio di garanzia sono stati riassegnati i vitalizi ai condannati. Due forze politiche, Fi e Lega, hanno deciso di riassegnare il vitalizio a condannati del calibro di Formigoni, Dell’Utri, Berlusconi. Noi crediamo che questo sia scandaloso specialmente nei confronti di cittadini che in questo momento stanno affrontando una delle situazioni più drammatiche per l’Italia a livello economico e sanitario”, tuona la vicepresidente del Senato Paola Taverna, esponente M5S, parlando con la stampa. “E’ una cosa che noi non permetteremo: ci sono numerosi strumenti per controbattere a questa indegna sentenza scritta da Fi e Lega”, rimarca Taverna. “E’ veramente odioso, vigliacco ricorrere a una legge comune che riguarda le pensioni dei cittadini per difendere i vitalizi”, dice il capogruppo grillino al Senato Ettore Licheri: “Questo è uno sputo in faccia a tutte quelle persone a cui stiamo chiedendo sacrifici. I senatori di Lega e Forza Italia vadano in piazza a spiegare che da ieri sera i condannati prenderanno il vitalizio”.
“Non staremo a guardare, daremo battaglia in tutte le sedi, in Aula e in tutti gli organismi dove siamo presenti”, promette il senatore Gianluca Perilli nel corso del punto stampa fuori Palazzo Madama. “Vogliamo scongiurare un vuoto che permetterebbe a condannati di reati gravi di percepire il vitalizio. Faremo delibere ancora più restrittive, con questa sentenza si cerca di cancellare l’identità del Movimento 5 Stelle in queste aule, non lo permetteremo”, insiste Perilli, che annuncia: “Chiederemo un dibattito in Aula su questo argomento”.