Esasperata, ferita nellanima, si è rivolta alle autorità denunciando le violenze e le sevizie che lei ed i suoi figli, entrambi minori, erano stati costretti a subire da quel 55enne di San Vito dei Normanni (nel brindisino), dove risiedevano. Sono così scattate con discrezioni le indagini, ed i bimbi sottoposti a delicati accertamenti psicosanitari per liberarli da quellincubo mostruoso che ne minava linnocenza. Così, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Brindisi, Stefania De Angelis, su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica, Manuela Pellerino ha emesso unordinanza di custodia cautelare nei confronti delluomo, eseguita dai carabinieri della locale stazione per maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale nei confronti dei figli minori e della compagna, una straniera 54enne. Come però purtroppo capita, anziché in galera, il 55enne è ora nella sua casa agli arresti domiciliari (con divieto di comunicare per via telefonica o telematica con alcuno), la donna ha dovuto abbandonare la casa del convivente mentre, i due minori. – seguiti dal servizio di neuropsichiatria infantile – sono stati invece ospitati in una struttura protetta, e affidati alle cure dei servizi sociali.
M.
