La Giornata internazionale contro la violenza sulle donne “ha un significato importante, perche’ accende i riflettori su un fenomeno globale e al tempo stesso locale. Ma il 25 novembre deve essere solo l’inizio di un’attenzione che prosegue in ogni giorno dell’anno”. Lo rileva in una nota la Commissione Pari Opportunita’ dell’Usigrai che ha realizzato a questo scopo una serie di iniziative sul territorio. In particolare, alla Casa del Cinema a Roma, la coordinatrice della Cpo Ilaria Capitani ha moderato il dibattito ’Contro la violenza alle donne segnali dentro e fuori lo schermo’, organizzato dalla Slc (Sindacato Lavoratori della Comunicazione) della Cgil. Evento cui, oltre alla segretaria nazionale della Cgil Susanna Camusso, hanno partecipato, tra gli altri, la direttrice di Rai Fiction Eleonora Andreatta, Benedetta Tobagi del Cda Rai e la vice direttrice di Rai1 Maria Pia Ammirati che ha portato il saluto della Presidente Anna Maria Tarantola. Tra gli obiettivi che hanno visto concordi Cpo Usigrai e Cgil, il no al bollino blu’ previsto dal contratto di servizio, i corsi di formazione professionale sui linguaggi per i giornalisti Rai e la completa attuazione del monitoraggio sulla rappresentazione della donna fornito dal servizio pubblico. Nel pomeriggio, a Palazzo Valentini, Marina Cocozza e’ poi intervenuta, in rappresentanza della Cpo Usigrai, alla presentazione del libro di Maria Vittoria De Matteis ’’Donne in cronaca’’ sul tema del femminicidio. Presenti alla conferenza stampa il coordinatore di Liberta’ e Giustizia Massimo Marnetto, il presidente di Pubblicita’ Progresso Alberto Contri e la presidente di Solidea della Provincia di ROMA Maria Grazia Passuello.