Riuscire a chiedere aiuto e’ il primo scoglio da superare: la violenza, fisica o psicologica, non puo’ e non deve essere accettata. Guidare e sostenere le persone che hanno subito maltrattamenti, violenze e stalking, nel percorso di diagnosi e cura – grazie a un’assistenza globale e coordinata sul piano sanitario, psicologico e sociale – e’ il nuovo Centro ’Ape’ (Accoglienza persone esposte) dell’ospedale Fatebenefratelli all’Isola Tiberina, nato in collaborazione con la Fondazione internazionale Fatebenefratelli e Doppia difesa Onlus, per offrire sostegno alle persone, soprattutto donne, vittime di violenza. Il servizio (www.centroape.it), aperto tre giorni a settimana, nasce dopo tre anni di sperimentazione e vede coinvolti un medico, uno psicologo e un assistente sociale. I professionisti della salute possono valutare in maniera integrata e multidisciplinare il problema e procedere all’attivazione di un percorso terapeutico e di sostegno efficace e adeguato, su piu’ livelli. Il servizio, che risponde al numero 06/68370440 ed e’ aperto lunedi’ e giovedi’ dalle ore 9 alle 15 e il martedi’ dalle ore 13 alle 19, offre anche consulenza e assistenza legale, avvalendosi della collaborazione di Doppia difesa Onlus. Il Centro Ape prevede anche un calendario di incontri informativi e formativi in scuole superiori, inferiori e associazioni giovanili, per sensibilizzare al fenomeno della violenza, come risposta concreta a un problema in continua crescita che diventa sempre piu’ pressante.