A Torino una ragazza ha subito una violenza pare ad opera di un migrante nel parco dopo la discoteca. Stando a quanto emerge dalle prime ricostruzioni del caso, un migrante avrebbe usato violenza su una ragazza fuori dalla discoteca al Parco del Valentino per poi scappa: l’uomo è stato arrestato e sono in corso tutte le analisi del caso. La dinamica della vicenda, però, parrebbe sostanzialmente molto chiara almeno a grandi linee. La ragazza si sarebbe appartata nel parco con un amico e entrambi sarebbero stati minacciati con una bottiglia da un uomo, trentenne, migrante irregolare, che poi ha usato violenza nei suoi confronti.
Violenza post disco: orrore a Torino. La dinamica detta terribile vicenda del Parco del Valentino
Dunque nuovo caso di terribile violenza sessuale avvenuta la scorsa notte al Parco del Valentino, a Torino, in quello che viene ricordato come il cuore verde del capoluogo piemontese. Una giovane donna, fresca maggiorenne, è stata infatti abusata da un trentenne della Guinea, peraltro presente irregolarmente in Italia. L’uomo è stato arrestato dalla polizia. Stando a quanto emerge intorno a questa controversa e drammatica vicenda, la ragazza come detto si era appartata con un amico su una panchina del parco dopo aver passato un’ordinaria serata in una discoteca: in quel frangente il migrante l’ha minacciata, armato di bottiglia. A dare l’allarme è stato l’amico. A chiamare la polizia, dopo la il richiamo dell’amico della vittima, è stato il personale addetto alla sicurezza della discoteca. Repentino l’intervento di una volante, in zona per monitorare l’area del Parco del Valentino. La ragazza, è stata rinvenuta ferita, senza scarpe con l’abito strappato. E’ stata portata all’ospedale Sant’Anna in evidente situazione di choc. Il responsabile della violenza è fuggito e ha provato a nascondersi dietro ad alcuni cespugli, lungo gli argini del fiume Po, ma è stato arrestato dagli agenti. L’accusa nei suoi confronti è di violenza sessuale.