Milano, ultima partita della 20°esima giornata di serie A Tim, ancora un passo indietro per gli uomini di Paulo Sousa. Dopo la sconfitta in casa con la Lazio arriva anche il ko a San Siro contro un Milan per nulla insormontabile. I rossoneri trovano subito il gol grazie ad una prodezza di Bacca e ad una difesa viola poco solida per poi chiudersi per tutta la partita, reggendo senza molti problemi le offensive lente e poco graffianti della Fiorentina, dimostrandosi davvero poco incisiva rispetto a quello fin ora dimostrato nella prima parte del campionato. Al 43’ della ripresa il sigillo finale di Boateng a causa di unuscita mal valutata da Tatarusanu. Avvio molto rapido del Milan, al 4’ minuto dal calcio dinizio Bacca passa in mezzo alla linea difensiva viola formata da Roncaglia e a Tomovic in posizione regolare e infila Tatarusanu. Al 10’ bellissima azione dei viola, con Kalinic servito a centro area che trova Bernardeschi libero sulla destra per calciare, ma l’esterno di Sousa aspetta troppo e viene fermato dalla difesa rossonera concedendo langolo. La Fiorentina per la restante parte del primo tempo tiene in mano il pallino del gioco nel tentativo di un repentino pareggio, ma la palla gira in maniera troppo lenta per fare breccia in un Milan asserragliato nella propria trequarti. Infatti in tutto il primo tempo, eccetto il gol-lampo di Bacca, il Milan non combina altro. Bene Borja Valero in regia e Alonso sulla sinistra, ma per il resto il gioco viola è troppo prevedibile. Bernardeschi e Ilicic sono più lenti del solito e non incidono. Nella ripresa, i viola vanno vicini al gol con una mischia all’8’ conclusa in modo pessimo da Astori. In seguito al 10’ bella palla di Ilicic per Kalinic che lanciato a rete spreca tutto calciando al lato. Al 15’, è Antonelli che si ritrova tutto solo in area, ma si divora il raddoppio tirando debolmente addosso a Tatarusanu. Al 21’ Sousa inserisce Rossi al posto di Suarez che ha condotto una prova sufficiente, ma sicuramente in grado di dare di più, cercando una maggiore pericolosità. I viola premono, ma sempre senza riuscire a trovare la via della rete. Sousa butta nella mischia anche Babacar, ma il pareggio non arriva. Anzi, al 43’, Boateng raddoppia dopo aver superato Tatarusanu, uscito dai pali in maniera avventata, con un tocco che solo lesperienza permette, assegnando cosi 3 importantissimi punti per la squadra di Mihajlovic. Ancora un ko per i viola che sono quarti, ma che soprattutto sono irriconoscibili rispetto alla squadra che ha incantato per tutto il girone di andata con le sue giocate di velocità e sulla linea del fuorigioco. Serviranno sicuramente importanti innesti, ma occorre anche capire il perché di questa involuzione.