L’appuntamento è a Roma, in piazza della Repubblica, dove dalle 10:30 circa prenderà il via il corteo organizzato dai sindacati della Polizia locale. Sono arrivati nella capitale dalla Lombardia, dalla Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna migliaia di caschi bianchi per la prima manifestazione e sciopero nazionale di tutte le Polizie Locali. Gli organizzatori stimano circa 10.000 persone che stanno partendo da piazza della Repubblica per arrivare a piazza Venezia, e deporre una corona al Milite Ignoto, in ricordo di tutti gli uomini caduti nell’adempimento del loro dovere. Centinaia di caschi bianchi, chi in divisa, chi con pettorine fosforescenti, sono già arrivati in piazza della Repubblica. Fra le motivazioni dello sciopero ci sono gli adeguamenti del trattamento economico, l’equo indennizzo, le cause di servizio, la legge nazionale per l’ordinamento della Polizia Locale, l’indennità di pubblica sicurezza, il riconoscimento di categoria a rischio, il monitoraggio delle malattie professionali, e anche per protestare per il caso delle assenze durante la notte di Capodanno a Roma. Tra i cartelli portati in piazza “Lupi non temono gli sciacalli!” firmato Polizia Gssu, “Vigile da marciapiede”. Alcuni di loro indossano pettorine di servizio con la scritta Polizia Locale e l’aggiunta a pennarello “orgoglioso di essere”. “O siamo impiegati comunali o siamo un corpo di polizia” si legge su un altro striscione con il quale i sindacati, Ospol-Csa, chiedono subito una riforma del loro Corpo.