“In questo periodo in cui si parla tanto di salario minimo e di contratti pirata facciamo presente alla pubblica opinione che un vigilante addetto ai servizi fiduciari oggi guadagna mediamente 5,36 euro l’ora mettendo ogni minuto a rischio la propria vita”.
Lo dichiara Gianluca Mennuti Segretario Generale di Confintesa Sicurezza privata denunciando l’esiguità delle paghe orarie dei lavoratori del settore dei servizi fiduciari.
Sicurezza privata sottopagata, Confintesa: “Finalmente, anche altre importanti sigle sindacali stanno sollevando perplessità sulle condizioni di lavoro nel settore dei servizi fiduciari a cominciare da l’esiguità delle paghe”
“Rileviamo con soddisfazione – prosegue Mennuti – che, finalmente, anche altre importanti sigle sindacali stanno sollevando perplessità sulle condizioni di lavoro nel settore dei servizi fiduciari a cominciare da l’esiguità delle paghe. Facciamo notare, però, ai nostri solerti colleghi che oggi si scandalizzano per i contratti pirata che impongono salari inadeguati, che i contratti collettivi applicati in questo settore sono stati siglati proprio dalle stesse sigle che oggi si stracciano le vesti e gridano allo scandalo della pirateria sindacale.
Sicurezza privata sottopagata, Confintesa: “Non è più possibile accettare salari da fame e rinnovi farsa che non rispettano la dignità dei lavoratori”
“Confintesa – conclude Gianluca Mennuti – riaffermando la validità di un salario minimo imposto per legge e confermando la scelta di non siglare contratti al ribasso, ritiene che non è più possibile accettare salari da fame e rinnovi farsa che non rispettano la dignità dei lavoratori. Per favore non prendete in giro i lavoratori!”
Max