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Via la quarantena per i vaccinati con la terza dose, annuncia il Cts. Le regioni: “Abbiamo gli strumenti per non bloccare il Paese, usiamoli in fretta”

Finalmente il governo ha deciso di ‘dare un senso’ al vaccino, poco fa infatti – dopo un lungo consulto con gli esperti ed i tecnici del Cts – per i soggetti vaccinati con 3 dosi (o con seconda dose entro 4 mesi), il governo ha deciso di togliere la quarantena covid dopo un contatto con positivi.

Per chi invece vaccinato da oltre 4 mesi con la seconda dose, dovete venire a contatto con un positivo, resta la quarantena di 5 giorni e l’obbligo di tampone.

Infine, per quanti non vaccinati immutata la quarantena di 10 giorni più il tampone o, in alternativa, 14 giorni senza tampone.

Una decisione, quella venuta dal Comitato tecnico scientifico, come detto, presa dopo una “discussione ampia”, ed in seguito alla quale “ha trovato come sempre una posizione condivisa”.

Ora a seguire, avrà luogo la cabina di regia, seguita dal Consiglio dei ministri.

I governatori: “Mantenere la quarantena per tutti i contatti non vaccinati, e una strategia di testing nelle persone a rischio”

Una decisione scaturita soprattuto a seguito delle ‘pressioni’ delle regioni le quali, attraverso un comunicato condiviso da tutti i governatori, hanno contribuito al confronto relativo alla riduzione della quarantena per i vaccinati con il richiamo – o dose booster – Inoltre, verrà ulteriormente intensificata l’attività di contact tracing sia sui non vaccinati, che sui contesti di maggior rischio di diffusione del coronavirus. Nello specifico, i presidenti regionali hanno proposto di ”mantenere la quarantena per tutti i contatti non vaccinati’ e di mantenere una strategia di testing nelle persone a rischio, come gli immunocompromessi, o per i contesti sanitari e socioassistenziali.

Costa: “Condivido le proposte delle Regioni, per un cittadino che ha seguito le indicazioni del Governo”

Da canto suo il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, intervenendo su La7 ha commentato:  “La mia posizione personale è di condivisione delle proposte delle Regioni, per un cittadino che ha seguito le indicazioni del Governo, ha fatto due dosi e poi booster, credo che dobbiamo mettere in atto una distinzione per incentivare e accelerare la somministrazione della terza dose. Credo quindi che ci possano essere le condizioni per esentare dalla quarantena chi ha fatto il booster o chi ha fatto due dosi da meno di 4 mesi”.

Toti: “Oltre che nessuna quarantena per le terze dosi, chiediamo anche l’estensione del Super green pass al mondo del lavoro”

Dalla sua pagina Fb, il governatore ligure (e cofondatore di Coraggio Italia), Giovanni Toti scrive: “Niente quarantena per chi ha già fatto la terza dose di vaccino o la seconda negli ultimi 4 mesi; stop ai tamponi per terminare la quarantena (dopo 10 giorni di isolamento) per chi ha la terza dose e non ha sintomi; estensione del Super green pass al mondo del lavoro. Queste sono le principali richieste che come Conferenza delle Regioni abbiamo fatto al Governo per modificare le regole della quarantena e del contact tracing”.

Toti: “Abbiamo gli strumenti per non bloccare il Paese, usiamoli in fretta”

Infine, scrive ancora Toti, ”Il virus circola veloce ma i vaccini hanno cambiato i suoi effetti sui cittadini, non possiamo non tenerne conto. Le Regioni, che da quasi due anni sono in prima linea contro il Covid, ancora una volta sono unite sulla strada del buonsenso, l’unica percorribile. Abbiamo gli strumenti per non bloccare il Paese, usiamoli in fretta…”

Max