(Adnkronos) – L’ambasciatore ucraino presso la Santa Sede, Andrii Yurash, ha polemizzato per il contenuto dei testi della Via Crucis che alla decima stazione stasera prevede una meditazione di un ragazzo russo e di uno ucraino. Il primo dirà di aver perso in guerra il fratello e di non avere più notizie né del padre né del nonno chiamati al fronte. Ma, ha puntualizzato Yurash su Twitter, “si dimenticherà di menzionare che i suoi parenti sono venuti in Ucraina per uccidere non solo il padre di un ragazzo ucraino, ma tutta la sua famiglia e non viceversa”. L’ambasciatore ha quindi precisato di aver appreso la notizia dell’intervento dei due ragazzi solo dai media.