La Juventus pareggia 1-1 a Venezia nell’anticipo della 17esima giornata della Serie A. I bianconeri passano in vantaggio al 32′ con Morata e vengono raggiunti al 55′ da Aramu. La formazione allenata da Allegri è settima con 28 punti, sempre più lontana dalla vetta della classifica e dalla zona Champions, il Venezia sale a 16.
Il risultato matura al termine di 90 minuti che la Juve, come capita spesso in campionato, gioca a ritmo basso, con poche idee e tanti errori. I torinesi perdono subito il fragile Dybala, che accusa l’ennesimo infortunio ed esce di scena dopo pochi minuti. Senza l’argentino e con Kaio Jorge in attacco, la Juve prova ad alzare il baricentro e trova il gol al 32′. Iniziativa a sinistra di Pellegrini, cross al centro e tocco di Morata che insacca: 0-1. Il Venezia cerca di reagire e si scopre, lasciando spazio nel finale di frazione all’azione che Cuadrado spreca.
Il colombiano avrebbe Morata e Kaio Jorge da servire, preferisce concludere e sbaglia. Nel secondo tempo la Juve non rientra in campo e consente al Venezia di tornare in carreggiata. I padroni di casa accelerano e trovano il pareggio al 55′. I bianconeri dormono davanti alla propria area, Aramu calcia di sinistro: Bonucci non si oppone, Szczesny non ci arriva e 1-1. L’ultima mezz’ora regala solo sbadigli, ad eccezione di una conclusione di Bernardeschi respinta da Romero con un ottimo riflesso. La Juve di Allegri trotterella in maniera disordinata senza creare nulla, il Venezia si tiene un punto senza soffrire.