Li ha sorpresi a poca distanza della stazione ferroviaria di Venezia, inginocchiati in preghiera, accanto a loro zaini e borsoni. Così la guardia giurata, insospettita, ha deciso di chiamare la polizia. Accortisi del movimento i cinque hanno inspiegabilmente tentato subito la fuga, ma gli agenti sono riusciti ad acciuffarne due. Mentre il primo, un 24enne con passaporto turco, risultava attualmente residente in Slovenia per motivi di studio, il secondo ha fato scattare subito lallarme. Luomo, un 49enne nato in Germania, era in possesso di un documento di identità turco e di un permesso di soggiorno tedescointestato però a unaltra persona. Perquisito il suo zaino, allinterno gli agenti hanno trovato un machete e delle pietre. Alla luce di un recente attacco di uno jihadista avvenuto su un treno in Germania, con un machete, i poliziotti lo hanno immediatamente arrestato. Per il 24enne, fermato e portato in questura, non è escluso che nei suoi confronti possa scattare un provvedimento di espulsione.
M.