Pioggia, sciopero dei mezzi, incidenti e nella Capitale scoppia linferno. Davvero un venerdì da dimenticare quello vissuto oggi dai romani che, in termini di mobilità, hanno avuto come fedele compagna della loro giornataccia anche la pioggia, a peggiorare la situazione.Ma iniziamo dalla prevista agitazione che nello specifico ha interessato la rete Atac: bus, tram, metropolitane, ferrovie Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma-Civitacastellana-Viterbo: per una protesta di 24 ore indetta dal sindacato Cambia-Menti M410. Va però sottolineato che ilservizioè comunque stato garantito nelle due fasce di garanzia: fino alle 8.30 e dalle 17 alle 20. Entrando poi nella toponomastica della mobilità, sono stati registrati forti rallentamenti a Piazza San Giovanni delle Salle e sulla Circonvallazione Aurelia per allagamenti. Code sulla Cristoforo Colombo a causa di un incidente. Traffico paralizzato in quasi tutti i quadranti della città. Rallentamenti a via di Torrevecchia, a via dei Prati Fiscali e a via Nomentana tra via di Casal Boccone e via di Val d’Aosta. Code anche in via del Muro Torto fra Corso d’Italia e Via Luisa di Savoia. Si procede a rilento anche a via del Casale di San Basilio. Allagata via Isacco Newton. Code sulla Tangenziale Est fra la Galleria Nuova, la Circonvallazione Interna e Viale Castrense. Traffico intenso sul tratto urbano della A24 fra lo Svincolo di Via Fiorentini e l’allacciamento del Gra. Inoltre, lunghissime code sull’Autostrada verso l’Aeroporto di Fiumicino, tra la Fiera di Roma e il Viadotto della Magliana in direzione Eur fino al Grande raccordo Anulare. Qui un tamponamento fra due pulmini di turisti diretti verso laeroporto hanno costretto centinaia di romani a una sosta in coda di 2 ore, con comprensibili momenti di alta tensione. Traffico bloccato anche su tutto il Grande Raccordo Anulare di Roma. Sulla via Pontina infine si procede a rilento fra Svincolo di Pratica di Mare-Torvajanica e Roma Eur-Viale dell’Oceano Pacifico in direzione Roma per un incidente. Oltretutto, in concomitanza allagitazione sopracitata, il sindacato Cambia-Menti ha proclamato una protesta di 4 ore, dalle 8.30 alle 12.30, che interesserà le linee di bus periferiche gestite dalla società Roma Tpl. Dunque un venerdì nero anche per i pendolari, con il Gruppo FS Italiane che ha a sua volta indetto uno sciopero nazionale del personale dalla mezzanotte alle ore 21 di venerdì 25 novembre. Le Frecce circoleranno regolarmente, per i treni regionali saranno garantiti i servizi essenziali dalle ore 6 alle 9 e dalle ore 18 alle 21 mentre per i treni a lunga percorrenza è stato predisposto uno speciale programma di circolazione disponibile sul sito trenitalia.com.
M.
