CRONACA ITALIA

Velletri, sfruttamento della prostituzione: tre arresti

I Carabinieri di Velletri hanno eseguito un’operazione che ha portato all’arresto di tre persone, due di nazionalità romena e un cittadino italiano, accusati di spaccio di droga, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. I due romeni, di 33 e 31 anni, sono stati posti in custodia cautelare in carcere, mentre il 47enne italiano è stato sottoposto agli arresti domiciliari. L’inchiesta ha rivelato che il più giovane dei due romeni sfruttava una connazionale di 20 anni, costringendola a prostituirsi, mentre l’italiano le avrebbe procurato un alloggio per facilitare l’attività illecita.

L’indagine, coordinata dalla Procura di Velletri, ha portato alla luce una rete di criminalità organizzata attiva nel comune di Velletri, coinvolta sia nello spaccio di stupefacenti che nello sfruttamento della prostituzione. Gli investigatori hanno raccolto prove decisive che hanno permesso di identificare e arrestare i tre individui. I due cittadini romeni erano già noti alle forze dell’ordine per precedenti legati a reati simili, il che ha facilitato il lavoro di raccolta delle prove da parte degli inquirenti.

Aggiornamento ore 12.00

Il 33enne romeno, considerato il principale artefice delle attività illecite, è stato accusato non solo di spaccio di droga, ma anche di sfruttamento della prostituzione di una giovane donna connazionale. Questa ragazza, di soli 20 anni, veniva costretta a prostituirsi sotto la minaccia di violenze e intimidazioni. Il secondo romeno, di 31 anni, è stato arrestato per il suo ruolo nel traffico di sostanze stupefacenti, contribuendo alla gestione della rete di spaccio nel comune di Velletri.

Aggiornamento ore 17.00

Il terzo arrestato, un italiano di 47 anni, è stato accusato di favoreggiamento della prostituzione. In base alle indagini, quest’uomo avrebbe fornito supporto logistico alla giovane donna, aiutandola a trovare un alloggio nel centro storico di Velletri dove poter esercitare l’attività di prostituzione. Il suo coinvolgimento è stato determinante nel facilitare le operazioni illecite, permettendo alla rete criminale di operare indisturbata fino all’intervento delle forze dell’ordine.

Aggiornamento ore 18.30