(Adnkronos) – Difendere i colori dell’Italia e raggiungere il più alto gradino del podio al prossimo mondiale della categoria ‘regina’ delle imbarcazioni metriche, gli 8 Metri S.I. (Stazza Internazionale), classe velica sviluppatasi in Europa e successivamente in tutto il mondo a partire dal primo decennio del Novecento, con 500 scafi costruiti in oltre un secolo di cui circa 180 ancora in attività. E’ l’obiettivo di Vision, sloop bermudiano lungo 14,72 metri varato nel 1930 dal cantiere inglese Camper & Nicholsons di Gosport su progetto di Charles E. Nicholson. Nel 2021 la barca è stata acquistata dal plurimedagliato velista milanese Paolo Manzoni e trasferita presso lo storico cantiere Sibma Navale Italiana di Dolcedo (www.sibma.it), nell’entroterra ligure alle spalle di Imperia, per un esteso restauro realizzato dai costruttori e restauratori navali Mario e Andrea Quaranta, padre e figlio.
Nel 2022, al Mondiale di Ginevra degli 8 Metri S.I., dopo 9 prove disputate, Vision si è piazzata al settimo posto overall e seconda nella classe più numerosa, la Neptune Trophy, preceduta solo da Bona, un altro 8 Metri S.I. italiano varato nel 1934 dal cantiere Baglietto di Varazze. Il massimo che si potesse ottenere per le uniche due barche italiane presenti in Svizzera sulle 24 partecipanti. Anche lo scorso 4 aprile al Royal Thames Yacht Club di Londra, in occasione del premio internazionale Classic Boat Award per il miglior restauro, Vision è risultata la barca più votata nella categoria superiore a 40 piedi. Al prossimo Campionato del Mondo, dal 26 agosto al 2 settembre 2023 allo Yacht Club Italiano di Genova, Vision intende presentarsi in perfetto stato di navigabilità per onorare il glorioso passato fatto di ben sette titoli mondiali già conquistati tra il 1983 e il 2000.
Vision, che ha sempre mantenuto questo nome, è il terzo scafo gemello di tre esemplari (gli altri di quel periodo sono Suzette e Cutty Tou, tuttora naviganti) nati appositamente per regatare alla Canada’s Cup, la più importante competizione per 8 Metri S.I. del nord America. Da qui il suo numero velico KC-3 (King of Canada – Regno del Canada). È un cosiddetto ‘seconda formula’, cioè appartiene al secondo dei tre raggruppamenti in cui è stata suddivisa la flotta nel corso dei decenni in base alla formula di stazza (la prima riunisce gli scafi varati tra il 1907 e il 1920, la seconda quelli varati fino al 1933 e la terza quelli costruiti dal 1934 fino ad oggi).
Primo proprietario è stato il Canada’s Cup Syndicate del Royal Canadian Yacht Club. Dopo avere vinto numerose regate naviga come scafo da crociera sul Lago Ontario e, nel 1978, il nuovo proprietario la riporta alle origini tanto da vincere in Norvegia nel 1983 il suo primo Campionato del Mondo. Fino all’anno 2000 replicherà la vittoria mondiale, nella categoria Sira Cup, per altre 6 volte. Nel 2009 viene ritrovata abbandonata in Cornovaglia, venduta all’avvocato italiano Mattia Conte, trasferita al cantiere francese Pasqui di Villefranche-sur-Mer e restaurata con il supporto dell’architetto navale Jacques Fauroux. Il figlio di Fauroux, Nicolas, verrà coinvolto nel nuovo restauro del 2021-’22 compiuto dalla Sibma Navale di Imperia per il nuovo armatore e pluricampione italiano di vela Paolo Manzoni.
Quello che verrà ospitato dal 26 agosto al 2 settembre 2023 presso lo Yacht Club Italiano di Genova è sicuramente uno dei più importanti appuntamenti a livello internazionale nel settore della vela storica. Una trentina di imbarcazioni della classe 8 Metri S.I. si contenderanno i titoli mondiali nelle varie categorie: World Cup (se la aggiudicherà il primo assoluto in tempo reale), Coppa d’Italia (primo assoluto d’Europa), Sira Cup (barche in legno varate prima del 1960 avendo libertà di aggiornare l’armamento sia in termini di materiali, vele e piano di coperta), Neptune Trophy (barche in legno antecedenti al 1960 che hanno mantenuto l’armo, le manovre e i materiali originali come il bronzo o acciaio non inox e con vele esclusivamente in dacron), First Rule Cup (riservata agli 8 Metri S.I. della prima formula di stazza, con armo aurico). Nel corso di ogni prova tutte le barche partiranno e regateranno insieme.
Dopo Genova, dal 6 al 9 settembre 2023 le barche si contenderanno la Coppa Imperia, organizzata dalla locale Assonautica e dallo Yacht Club Imperia. Successivamente si sfideranno in occasione delle Regates Royales di Cannes, in Francia, dal 26 al 29 settembre.