VEDOVA DEL MIGRANTE UCCISO DALL’ULTRAS DI FERMO‘VOGLIO REALIZZARE IL MIO SOGNO: DIVENTARE MEDICO’

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    A dichiararlo, dinanzi la presenza del presidente del Consiglio regionale delle Marche Antonio Mastrovincenzo, del prefetto di Fermo Mara Di Lullo, del sindaco Paolo Calcinaro, dell’assessore regionale al Bilancio Fabrizio Cesetti e del Garante dei diritti Andrea Nobili, è stata Chinyery Emmanuel, la vedova di Emmanuel Chibi Namdi, il migrante nigeriano morto a seguito del pestaggio consumato da un esponente di estrema destra “Voglio realizzare il mio sogno – ha dichiarato la vedova – voglio diventare medico”. Ad aiutarla, per i progetti per il futuro, è stato fondamentale l’aiuto spirituale di don Vinicio Albanesi e suor Rita, che ha aggiunto: “La vicinanza delle istituzioni, la solidarietà di tanta gente – spiega suor Rita – le hanno fatto capire che non è sola, che ha qualcuno su cui contare. Vorrebbe riportare il corpo del marito in Nigeria ma vuole realizzare il suo futuro qui in Italia”.

    D.T.