“La nomina di monsignor Pietro Parolin a nuovo Segretario di Stato e’ un segno dello stile pastorale impresso da papa Francesco al governo della Chiesa”. E’ quanto sottolinea il presidente della Comunita’ di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo che descrive Parolin come “uomo del dialogo paziente, prete esemplare, formatosi anche alla grande tradizione diplomatica della Santa Sede”. Per Impagliazzo, monsignor Parolin “appare la personalita’ piu’ adatta a collaborare con il Papa nel compito, da lui stesso indicato, di camminare, edificare, costruire e confessare. Al nuovo Segretario di Stato, con il quale la Comunita’ di Sant’Egidio ha collaborato nei suoi diversi incarichi a ROMA e nelle missioni diplomatiche, in particolare sui temi della pace e del dialogo fra gli uomini e le culture – ricorda Impagliazzo – vanno gli auguri della Comunita’ di Sant’Egidio e l’assicurazione di una collaborazione sincera nel servizio al Vangelo e alla Chiesa”