“È difficile pronunciarsi ora su quanto sia preoccupante la variante Omicron. Impariamo dal passato e aspettiamo la scienza”. Così il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, intervenuto questa mattina ai microfoni di ‘Il treno delle otto’ su radio Kiss Kiss Italia. “Bisognerà attendere qualche giorno – spiega Sileri – per avere i risultati degli studi di laboratorio fatti nei vari Paesi in cui la variante è stata rilevata. I problemi relativi alla nuova variante sono sostanzialmente due: capire quanto è più contagiosa rispetto a quella che in questo momento circola in Europa, ossia la Delta Plus, e se possa o meno eludere i vaccini e laddove li eludesse, se completamente o parzialmente. Questo secondo fattore – evidenzia il sottosegretario – è quello in assoluto più importante perché se riusciamo a proteggerci da questa variante grazie ai vaccini che abbiamo ora a disposizione, allora il fatto che possa essere più diffusibile – conclude – verrà contenuto alzando il target della percentuale di popolazione da vaccinare per raggiungere la protezione di comunità”.
“Proseguiamo con la vaccinazione – conclude Sileri – con la prima dose, per chi ancora non ha fatto il vaccino e con i richiami, secondo i tempi stabiliti. Da questa quarta ondata si esce con la vaccinazione, vacciniamoci per noi stessi”.