Variante Omicron Italia, Abrignani: “Avremo picco contagi”

“E’ probabile che l’aumento di contagi sia già dovuto alla variante Omicron. Sappiamo che avremo picchi di infezioni notevoli” in Italia. Il professor Sergio Abrignani, immunologo membro del Cts, si esprime così sul quadro dell’epidemia covid in Italia mentre la variante Omicron appare destinata a diffondersi ulteriormente. Ieri sono stati registrati oltre 30mila nuovi casi. “Non penso possa essere la variante Delta a fare tutto questo. Credo che dai prossimi rilievi si vedrà una presenza significativa della variante Omicron, che è veramente esplosiva”, dice Abrignani in collegamento con Agorà. 

“Sappiamo che avremo picchi di infezioni notevoli, avremo un carico sui ricoveri ospedalieri ma da quello che vediamo in Gran Bretagna non dovremmo avere un picco di infezioni severe. E’ una variante molto più diffusiva. Quando parte, parte. in Inghilterra, vediamo un numero impressionante di case: avverrà anche da noi”, prosegue l’immunologo. 

“La malattia provocata sembra comparabile a quella della Delta, la differenza è che siamo vaccinati. Omicron trova una popolazione ampiamente vaccinata: con due dosi la protezione dall’infezione scende al 30-40% ma quella dalla malattia grave rimane molto alta. La terza dose è in grado di riportare la protezione dall’infezione a livelli più alti”, osserva.