La variante Omicron potrebbe provocare tra 25.000 e 75.000 morti in Inghilterra nei prossimi 5 mesi se non verranno adottate nuove misure anti covid. E’ l’allarme lanciato dagli esperti della London School of Hygiene & Tropical Medicine (LSHTM) che hanno elaborato un modello relativo alla diffusione della variante del paese nella prima parte del 2022. Come riferisce Sky News, gli esperti ritengono che Omicron potrebbe determinare un numeri di contagi e di ricoveri superiore rispetto a quello registrato durante l’ondata di gennaio 2021. Londra ha appena varato una nuova stretta, con il piano B annunciato dal premier Boris Johnson, con estensione dell’obbligo di mascherina e smart working.
Nello scenario migliore, la variante provocherebbe un picco di oltre 2.000 ricoveri giornalieri, con un totale di 175.000 pazienti e 24.700 decessi tra l’1 dicembre 2021 e il 30 aprile 2022. Tale scenario è legato all’ipotesi secondo cui Omicron non sfugga al vaccino e le dosi booster si rivelino estremamente efficaci. Ulteriori misure, rispetto a quelle appena varate, consentirebbero di ridurre l’impatto della variante: con la chiusura di luoghi di intrattenimento al chiuso e con limiti alla capienza di determinati impianti ed eventi, si potrebbero ridurre i ricoveri di oltre 50.000 unità e i decessi di 7.600.
Lo scenario peggiore – con Omicron in grado di dribblare i vaccini anche dopo le terze dosi – senza ulteriore misure si rischierebbero 492.000 ricoveri e 74.800 morti nell’arco di 5 mesi.
In this scenario, the experts estimate that stronger measures may be required to keep the number of hospital admissions below the January 2021 peak.