“Ho molta paura per la variante Delta sui non vaccinati. Il rischio è avere forme più aggressive del virus”. Il professor Matteo Bassetti si esprime così a Tagadà su La7. “Eviterei di parlare di terza dose, dobbiamo chiamarla dose di richiamo annuale, come si fa il vaccino contro l’influenza. Poi ci auguriamo che arrivino vaccini che coprono entrambi”, influenza e coronavirus.
“La ripresa dei contagi ci sarà e sarà tanto più grande quanto maggiore sarà il numero delle persone che non si vaccineranno. Ho molta paura per la variante Delta sui non vaccinati; oggi abbiamo 30 mlioni di persone vaccinate, è verosimile che ne avremo 45 alla fine dell’estate, vaccinate con 2 dosi. Ma forse il 70% del gregge vaccinato non basta con la variante Delta, dobbiamo crescere e arrivare all’80-90%”, aggiunge. “La mia paura è per quel 20% che non si vuole o non si può vaccinare. Avremo casi in autunno, è fisiologico. Il rischio è avere forme più aggressive sui non vaccinati rispetto a quello che abbiamo visto fino a oggi”, afferma ancora.
“I numeri della pandemia ora sono molto buoni, ma sono preoccupato perchè non bisogna pensare ad un ‘liberi tutti’. E’ facile vaccinarsi quando la pandemia è in fase di espansione, più difficile farlo ora ma è necessario farlo per affrontare le varianti”, ribadisce.