Questa soluzione passa per il conferimento dello stabile al Teatro di Roma, per un forte progetto di rilancio da realizzare anche attraverso la valorizzazione delle esperienze che si sono svolte dentro al Valle in questi tre anni. Il Teatro di Roma si è impegnato nellavvio di un confronto per pervenire alla stesura e alla stipula di una convenzione per un progetto sperimentale di Teatro partecipato con la Fondazione Teatro Valle Bene Comune”. Lo dichiarano, in una nota congiunta, l’assessore alla Cultura Giovanna Marinelli e Marino Sinibaldi, presidente dellAssociazione Teatro di Roma. “Tutto questo lo ripetiamo può avvenire solo a condizione che il Teatro Valle nella sua interezza – aggiungono- venga consegnato a Roma Capitale per limmediato conferimento al Teatro di Roma. La nostra posizione resta invariata. Limpegno che ci assumiamo oggi è quello di far sì (dopo il sopralluogo della Soprintendenza statale e un progetto per la messa a norma) che i lavori permettano al più presto la riapertura del Foyer che verrà destinato ad un punto informativo del Teatro di Roma e potrà essere utilizzato dalla Fondazione Valle Bene Comune come luogo aperto di incontro tra listituzione teatrale e la città. Contemporaneamente possiamo fin da ora fissare il calendario degli incontri: il primo appuntamento sarà il 2 settembre con il direttore del Teatro di Roma, Antonio Calbi, per avviare gli incontri necessari alla stesura e alla firma della convenzione tra Teatro di Roma e Fondazione Teatro Valle Bene Comune. Questi i nostri impegni. Ci attendiamo che coerentemente da quanto detto ieri, il Teatro Valle sia lasciato immediatamente e interamente a Roma Capitale e, quindi, al Teatro di Roma”.