Vaccino Sputnik, la Campania non si ferma. “Possiamo lasciar perdere tutte le scemenze. Quello che bisognava dire l’ho detto, la Regione Campania ha fatto quello che la legge consente senza chiedere il permesso a nessuno, e andiamo avanti”, dice il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, sulle polemiche nate a seguito della stipula del contratto con l’azienda produttrice del vaccino Sputnik per l’approvvigionamento di 3,5 milioni di dosi, con opzione per altri 3 milioni, in caso di sì di Ema o Aifa all’utilizzo del farmaco russo. “L’Aifa deve muoversi, non può dormire perché la situazione è grave”, aggiunge. “Le decisioni vanno prese quali che siano, positive o negative, ma vanno prese in un mese e non in un anno”, dice ancora il governatore.
“Oggi registriamo che arrivano più vaccini, l’importante è che ci sia continuità negli arrivi altrimenti diventa impossibile fare la programmazione. Fino a una settimana fa – ricorda- la Campania aveva avuto 130mila vaccini in meno rispetto alla popolazione campana. Il nuovo commissario Figliuolo ha deciso di adottare il criterio che noi abbiamo proposto da sempre, cioè un vaccino per ogni cittadino. Finalmente ci siamo arrivati, dobbiamo recuperare i vaccini che non ci erano stati consegnati nei mesi scorsi e adesso siamo in condizione sostanzialmente di partire. Ovviamente noi, se vogliamo immunizzare la Campania, dobbiamo somministrare oltre 9 milioni di vaccini”.