“Io farò la terza dose del vaccino contro il coronavirus e penso che dobbiamo denunciare con forza l’irresponsabilità, l’inciviltà e la stupidità di quelli che hanno promosso campagne ‘no Covid’ e, arrivati a un certo punto, non c’è neanche più margine per discutere”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.
“Vorrei incontrare qualcuno di questi imbecilli che raccontano frottole – ha aggiunto De Luca – per dirgli: tu, rispetto al bambino che si deve fare l’antipoliomielite, cosa dici? Che è toccata la libertà quando rendiamo obbligatorio il vaccino? Andiamo avanti e cerchiamo di essere un Paese serio e responsabile, se non vogliamo tornare a conoscere drammi nelle famiglie. Dio non voglia che questi imbecilli che parlano a vanvera non determinino abbassamenti nella soglia di vaccinazione dei bambini”.
De Luca si è detto poi “molto fiducioso” sulla riapertura delle scuole. “Ad oggi è passata già una settimana e non abbiamo avuto segnalazione di particolari emergenze”. “Se facciamo le persone responsabili e la smettiamo con questo clima misto di stupidaggini che si raccontano e di paure ingiustificate – ha aggiunto De Luca – noi ritorniamo alla vita normale, ma bisogna farla finita. Io ormai provo un fastidio enorme, non sopporto più le imbecillità che sento raccontare. Non sono sopportabili e non sopporto neanche quelli che avendo la mia età mi dicono ho paura. La mia risposta è: via al diavolo a questo punto, perché dopo aver somministrato a miliardi di esseri umani il vaccino nessuna persona responsabile può rispondere in questo modo”.
De Luca si è detto “preoccupato e indignato” perché “queste imbecillità che mettono in circolazione rischiano di avere una ricaduta sulla campagna di vaccinazione per i bambini. Continuando sulla linea dell’irresponsabilità e dell’imbecillità rischiamo di far ridurre la campagna di vaccinazione contro la poliomielite. Non so se è chiaro a che livello di irresponsabilità stiamo arrivando in Italia. E tutto questo non c’entra un accidente di niente con la libertà, questo è il lusso di un Paese che immagina che la democrazia sia la quantità di chiacchiere che si producono. La democrazia è fatta di senso di responsabilità, la libertà individuale non vive senza la responsabilità sociale”, ha concluso De Luca.