Vaccino Covid, da oggi in Lombardia terza dose anche nelle farmacie

Terza dose di vaccino anti Covid, l’Italia accelera. “Si arriverà progressivamente ad abbassare l’età, lo faremo a breve” ha detto due giorni fa il commissario straordinario per l’emergenza Covid, generale Francesco Paolo Figliuolo. E da oggi in Lombardia la terza dose arriva nelle farmacie. A partire dal 10 novembre, infatti, i cittadini potranno ricevere il ‘booster’ anche negli esercizi con la croce verde, ha informato Federfarma Lombardia. Sono 365 i presidi convenzionati che hanno confermato la propria disponibilità e ricevuto l’abilitazione al termine del ciclo formativo. 

Come da indicazioni fornite dall’Agenzia italiana del farmaco Aifa, dal ministero della Salute e dalla Regione – ricorda l’associazione titolari in una nota – le farmacie inoculeranno Comirnaty* di Pfizer/BioNTech, che verrà utilizzato come dose di richiamo per potenziare la risposta immunitaria dell’organismo, indipendentemente dal vaccino utilizzato per il ciclo primario. Si inizierà con gli over 60 aventi diritto e gli operatori sanitari, a condizione che siano trascorsi almeno 6 mesi dall’ultima dose ricevuta. La somministrazione del booster consentirà di ricevere il Green pass con validità di 12 mesi.  

Per prenotare la vaccinazione i cittadini non dovranno registrarsi tramite la piattaforma regionale gestita da Poste Italiane, ma contattare direttamente la farmacia aderente più vicina. Una procedura semplificata – precisa Federfarma Lombardia – per agevolare il lavoro dei farmacisti, ma anche la popolazione anziana che ha meno dimestichezza con Internet e smartphone. L’elenco delle farmacie aderenti alla campagna vaccinale è consultabile sul sito web www.farmacia-aperta.eu e sulla App di Federfarma Lombardia ‘Farmacia Aperta’; verrà inoltre pubblicato dalle Ats, le Agenzie per la tutela della salute, sui loro siti istituzionali. 

L’importanza della terza dose per la memoria immunologica è stata stata evidenziata ieri da Sergio Abrignani, immunologo del Comitato tecnico scientifico (Cts), in un’intervista al ‘Corriere della Sera’. Terza dose a tutti anche sotto i 60 anni? “Non è una decisione straordinaria, nel mondo della vaccinologia la terza dose distanziata dalle prime due, per persone che non hanno mai visto un certo microrganismo, è la normalità – ha detto Abrignani – Il nostro sistema immunitario come in questo caso, può aver bisogno di questa stimolazione per innescare una memoria di lungo termine che consenta di fare altri richiami non prima di 5-10 anni”. 

In Francia il presidente Emmanuel Macron ha annunciato che verrà avviata la somministrazione della terza dose di vaccino anti Covid per le persone di 50 anni di età e oltre a partire dall’inizio di dicembre. Per le persone di 65 anni di età e oltre, la terza dose sarà invece obbligatoria per ottenere il Green pass a partire dalla metà di dicembre. “Vaccinatevi, prenotate ora l’appuntamento!”, ha detto Macron rivolto ai francesi. 

Intanto Pfizer ha depositato la richiesta alla Food and Drug Administration per ampliare la somministrazione della terza dose del suo vaccino a tutti gli adulti dai 18 anni in poi. Lo hanno annunciato Pfizer e BioNTech in un nota. Una dose di richiamo del vaccino Pfizer-BioNTech Covid-19 è attualmente autorizzata dalla Fda per uso di emergenza dopo il completamento di una serie primaria in individui di età pari o superiore a 65 anni, individui di età compresa tra 18 e 64 anni ad alto rischio di Covid-19 grave e individui di età compresa tra 18 e 64 anni di età con frequente esposizione istituzionale o lavorativa a Sars-CoV-2, nonché individui idonei che hanno completato la vaccinazione primaria con un diverso vaccino Covid-19 autorizzato.