Sono al momento già almeno 4 le aziende pronte a produrre vaccini anti-Covid in Italia direttamente o conto terzi. E’ quanto emerso dalla quarta riunione del tavolo sui vaccini, durata circa un’ora che si è svolta oggi al ministero dello Sviluppo economico. “Il tavolo – riferisce una nota del Mise – ha evidenziato un positivo avanzamento di contatti con le aziende disponibili e in grado di produrre in Italia i vaccini anti-Covid”.
“È stata espressa soddisfazione perché l’Italia partecipa così alla competizione a livello europeo per attrarre investimenti e conseguire al più presto, comunque entro l’anno, l’autosufficienza vaccinale anche per il futuro. A questo fine – prosegue la nota – sono necessari non solo gli incentivi economici, che già sono a disposizione, ma anche una semplificazione del quadro normativo e regolatorio dell’industria farmaceutica nel suo complesso”.
All’incontro, presieduto dal ministro Giancarlo Giorgetti, hanno partecipato per Farmindustria il presidente Massimo Scaccabarozzi e il direttore generale Enrica Giorgetti, mentre per Aifa il presidente Giorgio Palu’. Presenti anche Giovanni Tria, consulente economico per il dossier vaccini, e il Generale Antonio Battistini per la Struttura commissariale sull’emergenza Covid.
Sui nomi delle aziende coinvolte nel progetto della produzione di vaccini anti-Covid, in Italia, il tavolo Mise “conferma il massimo riserbo”, prosegue la nota, informando che “la riunione sarà aggiornata a breve”.