Prosegue senza sosta nel Lazio la campagna vaccinale. Finora “una persona su tre” ha ricevuto almeno la prima dose, mentre “il 15% della popolazione regionale ha completato il percorso vaccinale”, rivendica l’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato. Obiettivo dichiarato vaccinare l’80% degli abitanti laziali entro agosto. Con i trentenni, dosi permettendo, si partirà con le somministrazione entro luglio. “Sui giovani faremo una campagna proattiva e apriremo i centri vaccinali nei posti di lavoro, nelle farmacie nei luoghi sportivi – ha sottolineato D’Amato – Siamo pronti a vaccinare anche in occasione delle partite degli Europei di calcio allo stadio Olimpico. Quando si scende con l’età diminuisce l’adesione e dunque va favorita la partecipazione”.
La campagna vaccinale inizia a dare i primi importanti effetti. Come ricordato nei giorni scorsi dal presidente di regione Nicola Zingaretti, i vaccini hanno ridotto nel Lazio del 91% l’incidenza di ricovero negli over 80. “Un risultato straordinario”, aveva commentato Marina Davoli, direttrice del dipartimento di Epidemiologia.
Nel frattempo in regione aumentano lievemente i casi, sono stabili decessi (+39) e terapie intensive (265), mentre diminuiscono i ricoveri ordinari.