Chi ha in programma di organizzare un viaggio in Sicilia deve prima di tutto pensare al posto in cui soggiornare. Le strutture ricettive fra cui scegliere sono molteplici, grazie a ostelli e bed and breakfast, senza dimenticare resort e alberghi. Volendo un po’ di indipendenza, non c’è niente di meglio delle case vacanze, che non di rado sono delle vere e proprie ville con piscina. La scelta dell’una o dell’altra soluzione va effettuata tenendo conto non solo dei gusti personali, ma anche della posizione geografica del singolo alloggio a seconda dei luoghi che si è interessati a visitare e dei comfort di cui si vuol usufruire.
Come raggiungere la Sicilia
Anche per un viaggio last minute Sicilia è indispensabile sapere come raggiungere la destinazione. Sono due i principali aeroporti a disposizione, vale a dire quello di Catania Fontanarossa e quello di Palermo Punta Raisi. Nel caso in cui si desideri giungere via terra, sia in auto che in treno si affronta lo Stretto di Messina provenendo dalla Calabria, con il passaggio delle acque da affrontare in traghetto.
Quali località visitare in Sicilia
Taormina è una delle località da non perdere in occasione di un viaggio in Sicilia: grazie alla sua posizione panoramica consente di osservare il fantastico paesaggio sull’Etna e sul mare. Merita una citazione particolare il Teatro Greco, che fa da location a molti eventi musicali e di spettacolo conosciuti in tutto il mondo. Per chi ha voglia di un bagno, invece, è difficile resistere al fascino dell’Isola Bella. Scendendo e salendo le scalinate poi si ha l’occasione di scoprire trattorie e locali alla moda. Non solo Taormina: nella lista dei posti da vedere in Sicilia ci sono anche Trapani e Marsala, così come Caltagirone e Modica, senza trascurare i borghi di Petralia Soprana e di Castiglione di Sicilia.
Che cosa fare in Sicilia
Non solo gli amanti del mare, dunque, hanno buoni motivi per visitare la Sicilia, che può essere anche la meta di un tour culturale e, perché no, anche gastronomico. Il percorso artistico di Fiumara d’Arte è un valido esempio in tal senso, grazie alle sue tante opere che si alternano lungo il fiume Tusa, nella zona nord della regione. E, ancora, come dimenticare le isole Egadi e le Eolie?
Agrigento e Siracusa
Agrigento è una città conosciuta in tutto il mondo per la presenza della Valle dei Templi, sito archeologico ben conservato e di grandi dimensioni. Da qui si può andare a Porto Empedocle per fare il bagno, oppure dirigersi verso la Scala dei Turchi. Altra località siciliana splendida è Siracusa, impreziosita da meravigliose piazze di pietra bianca, sorprendenti sotto i raggi del sole. La Cattedrale di Siracusa sorge dove un tempo sorgeva il Tempio di Atena, ricordato dalle sue colonne greche che toccano il cielo. Non meno suggestiva è Ortigia, con la fontana di Aretusa, l’orecchio di Dioniso e il Teatro Greco.
Cosa vedere a Catania
Infine, non si può non concludere questo ideale tour della Sicilia con alcune segnalazioni relative a Catania. Una passeggiata fra le viuzze del borgo di Acicastello, per esempio, lascia sorpresi per la vista del grande castello, fortezza imponente che si affaccia direttamente sul mare, dove spiccano i Faraglioni di Acitrezza, oggetto di tante leggende. La città di Catania può vantare una posizione davvero speciale, tra il mare e l’Etna, e in ogni angolo rivela storie magiche: come il fiume che giunge alla fontana dell’Amenano dopo essere passato sotto piazza del Duomo. Ovviamente anche la fame deve essere soddisfatta, e il consiglio è di provare la gustosa e ricca pasta alla norma.