Roma, è stata sgominata una rete di usura: scattano 10 arresti per usura e spuntano vittime illustri, come Marco Baldini, storica spalla dellanchorman Fiorello. E dunque venuta fuori in tutta la sua complessità una fitta rete di usura che soggiogava un vasto numero di vittime a cui venivano prestati soldi con tassi del 10% a settimana. Sono 10 al momento gli arresti per usura che rientrano tra i provvedimenti specifici legati al caso, mentre, tra le vittime, spunta anche il nome di Marco Baldini, celebre vip e collega dei tanti appuntamenti radiofonici e non di Fiorello.
Usura a Roma: arresti e vittime illustri come Marco Baldini. Tre le bande operative a Roma e provincia
Secondo quanto emerge dalle prime indiscrezioni circa le indagini relative al caso, erano tre le bande che sono state smantellate in totale: operavano a Roma e non solo, raggiungendo larea di Tivoli e di Anzio. I protagonisti di questa rete di usura erano soliti minacciare le vittime con atti di vera e propria violenza. Si trattava, quanto ai perseguitati, di vari imprenditori e commercianti, ma non solo. Spesso nella rete della loro usura cadevano anche disoccupati e persone in difficoltà. Come appunto il socio di Fiorello, ovvero Marco Baldini, che era alle prese con debiti di gioco. Le tre bande di usurai, operative appunto a Roma, Tivoli e Anzio sono state incastrate dopo unindagine iniziata nel 017 e guidata dal gruppo reati contro il patrimonio della procura della Repubblica di Roma. Dei dieci finiti in manette 5 sono su Roma, 3 su Anzio e 2 su Tivoli. Le accuse di cui devono rispondere sono estorsione, associazione a delinquere finalizzata all’usura e ancora esercizio abusivo dell’attività finanziaria. Stando a quanto emerge, gli usurai prestavano denaro in cambio di tassi di interesse usurari tra il 10 al 15% a settimana e con l’aggiunta di una multa del 20% per ogni ritardo settimanale nei pagamenti.