Giuliano Castellino, 38 anni, esponente di spicco dei movimenti di estrema destra, già dirigente nel 2003 della Destra di Francesco Storace e prima ancora segretario romano di Fiamma, portavoce del Popolo di Roma, è stato fermato il 31 dicembre scorso per essere passato con il rosso sulla Colombo, con uno scooterone. Era senza patente. Affermano anche da San Vitale che aveva una busta di cocaina in tasca. Ha trascorso Capodanno in camera di sicurezza in Questura. A casa gli agenti della squadra di polizia giudiziaria hanno trovato anche dei petardi. Due giorni più tardi, il 2 gennaio, è stato assolto dallaccusa di detenzione e spaccio di quasi un etto di cocaina, mentre il giudice lo ha denunciato per il possesso di trenta bomboni e per guida senza patente. Lavvocato Michele DUrso, difensore di Castellino sostiene:<<La droga era tutta insieme e con un basso principio attivo, pura al 55%, sufficiente per 300 dosi, per la polizia. Il giudice ha riconosciuto che era per uso mai avuto precedenti per stupefacenti e ha una solida vita familiare>>. Larresto è stato convalidato, la sentenza decisa con rito abbreviato. Ora i poliziotti indagano sui bomboni:<<Dovevo festeggiarci il Capodanno>>, ha spiegato Castellino, prima di lasciare il tribunale. La costituzione afferma che gli uomini sono tutti uguali davanti alla legge. Purtroppo i fatti dimostrano che non tutti hanno in cielo lo stesso santo protettore.