Ci sono notizie che meritano grande visibilità, al pari della stessa avuta quando determinati argomenti in positivo – venivano diffusi a gran voce. E il caso delle tanto pubblicizzate auto con pilota automatico. Mezzi che ricevuto lindirizzo da raggiungere, fanno tutto da sole lasciando al passeggero lopportunità di dedicarsi ad altro. E se qualcuno storceva il naso, in fase di commercializzazione i costruttori hanno sempre replicato promuovendo linfallibilità del sistema informatico progettato a monte del sistema di gestione dellauto. E ieri invece il fattaccio. Negli Usa, attivato lAutopilot della sua nuova (e costosissima) Model S, si è dedicato spensieratamente alla lettura di un quotidiano. Nel frattempo, scambiando il fondale di un tir con un tratto di cielo terso, lavveniristico sistema informatico dellauto ha invece centrato il pesante mezzo distruggendosi ed uccidendo sul colpo il passeggero. “Abbiamo saputo ieri sera che la NHTSA ha aperto un’inchiesta preliminare sulle prestazione del pilota automatico durante un recente incidente mortale avvenuto su una Model S. Questo è il primo incidente fatale nei 130 milioni di miglia in cui l’Autopilot è stato attivato”. Così, attraverso un comunicato pubblicato sul sito ufficiale della Tesla Motors, lo staff commenta l’indagine aperta dalla National Highway Traffic Safety Administration – ente federale americano per la sicurezza stradale – per accertare le dinamiche dell’incidente mortale del 7 maggio scorso che ha visto coinvolto un cliente della innovativa casa automobilistica mentre si trovava in autostrada con il pilota automatico inserito. Ovviamente si tratta del primo episodio nel suo genere ( e ci mancherebbe pure!), e la Tesla tiene a sottolineare come l’indagine in corso sia ancora in una fase ’preliminare’ e tenga conto delle casistiche sugli incidenti stradali in Usa e nel mondo. “Quello che sappiamo – scrivono dallo staff Tesla – è che il veicolo si trovava su un’autostrada a due corsie con il pilota automatico inserito, quando un rimorchio di un trattore si è staccato dirigendosi perpendicolarmente alla Model S. Né il pilota automatico, né il conducente hanno notato il lato bianco del rimorchio del trattore a causa della forte luce, e così il freno non è stato usato”. Una ricostruzione che ora l’ente Usa avrà il compito di verificare per accertare quanta responsabilità sarà da attribuire allo sfortunato conducente del mezzo, alle singolari circostanze dell’incidente o quanto, piuttosto, all’Autopilot.