(Adnkronos) – E’ allarme topi a New York, dove gli avvistamenti in città dei ratti sono aumentati del 71%, secondo i dati del dipartimento per la Pulizia urbana, dall’ottobre del 2021. Questo ha spinto il sindaco ex poliziotto, Eric Adams, a mobilitarsi – “perché non c’è niente che odio più dei topi”, ha scritto su Twitter – pubblicando un bando per un posto di “direttore della mitigazione dei roditori”, versione più politically correct di super exterminator.
“Se hai risolutezza, determinazione, e l’istinto da killer necessari a combattere l’implacabile popolazione di topi di New York, allora ti aspetta il lavoro dei tuoi sogni” twitta ancora il sindaco che, tra il serio e il faceto, inserisce tra i requisiti “un atteggiamento spavaldo, un umorismo originale ed in generale un’aria da tosto”. Di tutto rispetto il salario che viene promesso: tra i 120mila ed i 170mila dollari.
Ma, si avvisa, non è un lavoro per schizzinosi, il ‘rat czar’, come viene anche ironicamente definito il nuovo funzionario, dovrà essere in grado di usare “direttamente tecniche per sterminare i roditori con autorità ed efficienza”. Insomma, la città di New York – che con i suoi 8 milioni di abitanti conta circa 2 milioni di topi – è sul piede di guerra, come ha spiegato in una conferenza stampa il mese scorso un membro del consiglio comunale Shaun Abreu: “Questo non è Ratatouille, i topi non sono nostri amici”.