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    Università, due borse di studio per le migliori tesi sulla violenza di genere

    un momento dell'incontro

    Due borse di studio per le migliori tesi sulla violenza di genere. E’ quanto annunciato ieri presso la Sala Commissioni di Palazzo San Macuto dove una delegazione di studentesse e di studenti del corso di Psicologia giuridica forense e criminologica della Facoltà di Medicina e Psicologia della Sapienza è stata ricevuta dalla Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul Femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere, Martina Semenzato.

    Delegazione di studentesse e studenti di Psicologia della Sapienza ricevuta dalla presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul Femminicidio

    Gli studenti, accompagnati dalla docente Anna Maria Giannini, hanno ricevuto dalla presidente Semenzato una copia della relazione “Ricognizione degli assetti normativi in materia di prevenzione e contrasto della violenza di genere per la redazione di un Testo Unico” approvata nel mese di luglio.

    La delegazione era composta da 26 tra laureande e laureandi che hanno scelto di completare il ciclo di studi con tesi sulla violenza di genere e più specificatamente sulla violenza economica, un filone di inchiesta presente proprio nei punti programmatici elaborati dalla Commissione.

    Università, due borse di studio per le migliori tesi sulla violenza di genere

    Con le tesi di laurea si concretizza un esempio virtuoso di prevenzione attraverso la formazione, e in quest’ottica di investimento sui giovani la presidente Semenzato ha deciso di istituire due borse di studio. Sarà poi un Comitato tecnico scientifico a valutare gli elaborati per il conferimento delle stesse.

    L’obiettivo che si vuole raggiungere è quello di formare futuri professionisti, psicologi, avvocati e operatori giuridici, specializzati nella tutela delle donne e nel contrasto a tutte le forme di violenza, investendo sui giovani e puntando sulla multidisciplinarità.