(Adnkronos) – Il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi Roma Tre hanno approvato la proposta del Rettore, professor Massimiliano Fiorucci, per la nomina del nuovo Direttore generale, nella figura dell’architetto Alberto Attanasio. Il cambio al vertice dell’Ateneo si era reso necessario per le dimissioni rassegnate lo scorso 28 settembre dall’ex Direttore, dottor Pasquale Basilicata, che aveva scelto di anticipare di circa un mese la sua uscita proprio per assicurare un più sereno e celere riassetto della macchina amministrativa del più giovane Ateneo di Roma, che ha appena celebrato – lo scorso anno – il suo Trentennale di vita e di successi, in termini di ricerca, didattica, e di relazione proficua con tutta società civile della Capitale.
Il Rettore, professor Massimiliano Fiorucci, salutando il Direttore generale uscente ha affermato che “la crescita e lo sviluppo della nostra Università molto devono alla capacità di gestione, all’impegno profuso e alla dedizione del dottor Basilicata”. “Nella certezza – ha aggiunto Fiorucci – che il nuovo Direttore generale, architetto Attanasio, saprà accompagnare l’Università Roma Tre a nuovi obiettivi e nuovi traguardi. Per raggiungerli, sarà necessario il contributo professionale, scientifico e umano di tutte e tutti”.
Mille docenti, 800 dipendenti amministrativi, 35mila studenti, oltre 120mila laureati, 13 Dipartimenti di cui 4 riconosciuti Eccellenti: i numeri di Roma Tre fotografano una giovane e brillante “carriera” nella grande e secolare storia dell’Accademia italiana. Un piccolo passato che si candida a creare un grande futuro. Il nuovo Direttore generale, Alberto Attanasio, 54 anni, lavora a Roma Tre da vent’anni. In qualità di dirigente, si era già trovato a gestire molti dei progetti più delicati per lo sviluppo di Roma Tre: dalla realizzazione del nuovo Rettorato di via Ostiense – su progetto dell’architetto internazionale Cucinella, e oggetto di una delle più ambiziose operazioni di finanza di progetto a livello nazionale – all’insediamento del Dipartimento di Architettura all’interno dell’ex Mattatoio di Testaccio, su cui Roma Tre ha programmato investimenti per 55 milioni di euro.