Il valore del contatto per emozioni condivise nella cura delle persone. Su questo terreno si apre questa sera il dialogo “Toccata senza fuga per emozioni condivise” tra artisti, medici, psicologi e studiosi di diverse discipline. L’incontro é una serata per testimoniare il prezioso contributo che musica, poesia e arte possono dare all’inclusione e alla cura dell’essere umano nel rispetto della dignità el paziente. L’iniziativa é promossa dall’Università Sapienza di Roma e si tiene
alle 17,45 nella sede della Facoltà di Medicina e psicologia
,
nel nuovo edificio dell’Azienda ospedaliera del Sant’Andrea, in via di Grottarossa.
Al dialogo partecipa lo scultore Felice Tagliaferri e l’artista si esprime in una ‘instant performance’ a sorpresa accanto alla sua opera ‘Luminescenza’, una scultura a mezzo busto di una donna con il seno scoperto e il cranio rasato che vive nel presente la sua malattia ma il suo sguardo è rivolto al futuro. L’opera – che rimane esposta fino al 31 luglio prossimo all’ingresso della Facoltà – è un omaggio a tutte le donne e vuole rappresentare la fragilità umana di fronte ad una malattia che impegna l’individuo in un percorso, spesso difficile, che induce a riconsiderare i valori fondanti della propria esistenza.
Insieme all’artista, la giovanissima Frida Magoni Bollani esegue al pianoforte alcuni brani e lo scrittore e poeta Valerio Magrelli porta i suoi versi per esprimere le emozioni del linguaggio universale dell’arte.
L’appuntamento de la Sapienza “vuole sottolineare il valore del contatto al centro di ogni relazione di cura, dopo un lungo tempo sospeso”. Il tema viene affrontato letteralmente ‘con-tatto’, grazie alle dita di una pianista ipovedente che sfiorano i tasti del suo piano, alle mani di uno scultore non vedente capace di lasciare che la materia “provochi il contagio se toccata nelle sue fibre ultime”, parafrasando una poesia di Magrelli.
L’incontro é condotto dallo psicanalista e docente della Sapienza Vittorio Lingiardi e l’evento è introdotto dalla Rettrice della Sapienza, Antonella Polimeni, insieme al Preside della Facoltà di Medicina e Psicologia, Fabio Lucidi, coordinatore del Comitato tecnico scientifico sulla diversità e sull’inclusione, un organismo recentemente istituito dalla Sapienza proprio con l’obiettivo di sostenere parità e integrazione e favorire le politiche per l’inclusione.