L’Unesco ha deciso di togliere Liverpool dalla lista dei siti considerati Patrimonio dell’Umanità. E questo per via dei lavori di ammodernamento del lungomare che hanno provocato un “grave peggioramento” del sito storico. In un incontro segreto del comitato Unesco in Cina presieduto da Tian Xuejun è stato messo sotto accusa anche il progetto del nuovo stadio dell’Everton FC.
Il sindaco di Liverpool Joanne Anderson ha definito ”incomprensibile” la decisione dell’Unesco. “Il nostro sito Patrimonio dell’Umanità non è mai stato in condizioni migliori dopo aver goduto di centinaia di milioni di sterline destinati a investimenti in dozzine di edifici”, ha affermato Anderson. Verrà valutata la possibilità di fare ricorso, ha aggiunto, affermando che l’ultima visita di persona da parte di funzionari dell’Unesco risale ”a dieci anni fa”.
Anche il governo si è detto “estremamente deluso” dalla decisione e ha detto di ritenere che Liverpool meriti ancora il suo status di patrimonio “dato il ruolo significativo che i moli storici e la città in generale hanno svolto nel corso della storia”.
Solo altri due siti, prima di Liverpool, hanno perso lo status di Patrimonio dell’Umanità dal 1978, quando è stata elaborata la lista. Gli altri due sono l’Arabian Oryx Sanctuary in Oman nel 2007 e la Valle dell’Elba a Dresda in Germania nel 2009. Liverpool è stata insignita del titolo nel 2004 in riconoscimento del suo impatto storico e architettonico.