‘Una storia da cantare’, su Rai1 quelle di De Andrè, Dalla e Battisti

Quando si parla di De Andrè, Lucio Dalla, e di Lucio Battisti, senza per questo ‘sminuire’ altri validissimi musicisti-cantautori, si parla della storia della musica italiana. Ed è proprio da loro che attraverso questo primo ciclo di ‘Una storia da cantare’, Raiuno ha deciso di partire da domani sera in prima serata, per altre settimane. Ogni puntata prevede diversi ospiti, puntualmente coordinati da Enrico Ruggeri, ‘padrone di casa’ (oltre che uno degli autori del programma), affiancato da Bianca Guiaccero, tra l’altro ottima cantante.
Saranno tre grandi feste – promette infatti Ruggeri – per celebrare una delle eccellenze della creatività italiana, quella costituita dalla musica d’autore. I grandi interpreti che verranno ospiti non verranno a promuovere i loro nuovi album ma si caleranno in questo racconto mettendosi al servizio delle opere di questi tre grandi cantautori. Gli arrangiamenti delle canzoni saranno di grande rispetto. Non abbiamo un’orchestra ma una band di 13 elementi che potrebbero andare in tour con Sting o Peter Gabriel. Ci sarà anche del rock ma usato nel momento giusto, con gusto e parsimonia”. Timidamente Bianca Guaccero, oltre che a definirsi “felice e onorata”, assicura che “cercherò di portare il mio bagaglio emotivo, raccontando come questi cantautori hanno segnato anche la mia vita”.
Si parte dunque con Faber (De Andrè) che, spiega Ruggeri, “riportiamo su Rai1 a 20 anni dalla morte, anche per dimostrarne la grande attualità”. In studio Dori Ghezzi, che probabilmente canterà una canzone, quindi Massimo Ranieri, la PFM, Paola Turci, Nek, Morgan, Loredana Bertè, Lino Guanciale, The André, Elena Sofia Ricci, Anastasio, Ornella Vanoni e Willie Peyote. Inoltre, dal Porto Antico di Genova, anche Mauro Pagani canterà una canzone, ricordando così la sua preziosa collaborazione con De Andrè.
“La scaletta – prosegue poi Ruggeri – si è costruita da sola, perché per fortuna gli artisti non si sono sovrapposti nelle loro scelte. La mia canzone di De Andrè preferita? ‘La canzone dell’amore perduto’. Ma io e Bianca faremo più incursioni canore nelle esecuzioni degli altri che esibizioni autonome”. Quindi interviene Bianca per dire che “Metterò a disposizione la mia piccola storia legata a De Andrè, la mia infanzia, i 45 giri di mio padre. Parleremo del De Andrè che ha raccontato gli ‘ultimi’ come nessun altro, facendo letteratura, proprio come Manzoni o Dickens. Ci sarà Genova nelle immagini e un ponte ideale tra Napoli e Genova. Perché fra l’altro sia Faber che Dalla avevano un rapporto particolare con Napoli”.
Come dicevamo, le altre puntate saranno tutte per Lucio Dalla e Lucio Battisti.
Ma attenzione, come dicevamo si tratta di ‘una prima serie’ e, da grande appassionata di musica ed ex critica musicale, la direttrice di Rai1, Teresa De Santis, già anticipa che indiscutibilmente sarà Pino Daniele il primo artista che animerà la seconda serie. Tornando ad oggi la dirigente aggiunge poi che “Attraverso la musica di questi grandi poeti racconteremo anche momenti molto importanti della storia del nostro Paese. Con questo programma continuiamo la programmazione culturale del sabato di Rai1 che non è una scelta di controprogrammazione della concorrenza ma la scelta di andare da un’altra parte”.
Max