Presentata lo scorso 26 luglio alla Camera dalla lega Nord, la proposta AC 4600 mira a fermare il previsto aumento delletà pensionabile. Intitolata Modifiche allarticolo 12 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, in materia di adeguamento dei requisiti di accesso al sistema pensionistico agli incrementi della speranza di vita, a giorni, con la ripresa dei lavori, tale proposta sarà esaminata. A firma del deputato Roberto Simonetti, in sostanza si richiede (oltre allabrogazione, o modifica, della legge Fornero), che almeno fino al 2022 venga bloccato ladeguamento delletà di uscita dal lavoro allaspettativa di vita. Questo perché la legge firmata dallex ministro del Lavoro contemplerebbe già al suo interno i necessari avanzamenti delletà pensionabile. Come spiegano i deputati leghisti “Linnalzamento delletà anagrafica operato dalla riforma Fornero – scrivono i deputati – ha già inglobato gli ipotetici aumenti illo tempore congetturati”. Una situazione ben lontana da quelli che sono gli standard europei ai quali lItalia dovrebbe adeguarsi, spiegano, “Abbiamo di gran lunga oltrepassato la media europea. Basti guardare ai principali Paesi europei come la Germania, dove letà pensionabile è fissata a 67 anni «solo» nel 2029, o il Regno Unito, dove letà richiesta per accedere alla pensione è pari a 65 anni, per uomini e donne, a decorrere dal 2018…”.
M.