53 milioni di euro, non è la somma di un ricco imprenditore, non sono nemmeno milioni di chi, da li a poco avrebbe appena sbancato il lunario, ma si tratta di uno dei più clamorosi ed ingenti sequestri di denaro. Sono stati trovati dai carabinieri in una cantina a Villaricca (Napoli), durante una perquisizione domiciliare. la montagna era composto di banconote da 100, 50, 20 e 10 euro. Mai visti così tanti soldi falsi tutti insieme centinaia di migliaia di pezzi gia’ tagliati e perfettamente replicati pronti per essere distribuiti nei circuiti illegali. E stato arrestato in flagranza di reato Antonio Sgambati, 51enne gia’ noto alle forze dell’ordine, proprietario dell’abitazione, per falsificazione, spendita e introduzione nello stato di monete falsificate. La procura della repubblica di Napoli Nord ha avviato le indagini di routine per ricostruire la serie legami di responsabilità tra produzione e canali di distribuzione del denaro contraffatto. Curioso, quasi surreale è stato il conteggio dei milioni fatto a mano e durato ben oltre le 10 ore, inizialmente si era fatto ricorso a una macchinetta contasoldi che però si è bloccata, probabilmente la ’grammatura’ della carta o può darsi perché i soldi erano troppo nuovi, sta di fatto che l’operazione è fallita. Di qui la necessità di ricorrere al conteggio manuale che ha richiesto moltissimo tempo.