UN CACCIATORPEDINIERE USA ‘SCONFINA’ IN UN TRATTO DEL MAR DELLA CINA ED IL PRESIDENTE XI CHIAMA TRUMP DENUNCIANDO: ‘UNA GRAVE PROVOCAZIONE POLITICA E MILITARE’

Altro che diplomazia: è stato il presidente cinese Xi Jinping ha chiamare direttamente Donald Trump per richiamare gli Usa a proposito delle ‘manovre’ che la flotta navale americana sta effettuando all’interno della Cina. Azioni che, rivela l’agenzia ufficiale Xinhua, possono influenzare le relazioni tra Pechino e Washington rappresentando “fattori negativi”. A mandare su tutte le furie Pechino, il passaggio da parte del cacciatorpediniere ‘Stethem’ all’interno  delle acque del Mar Cinese Meridionale – che bagnano Triton Island, uno degli atolli delle Isole Paracel, da sempre al centro di un duro contenzioso  fra Cina, Taiwan e Vietnam – un gesto che i cinesi (definendola una “grave provocazione politica e militare”), hanno letto come un’azione dimostrativa, atta a rivendicare da parte Usa la libertà di navigazione in quel lembo di mare. Nell’ambito della telefonata, Xi ha inoltre auspicato che gli ‘States’  intervengano quanto prima e “appropriatamente sulla questione Taiwan” , in seguito all’approvazione – da parte Usa – della vendita di armi a Taiwan per 1,4 miliardi di dollari. Tuttavia, l’emittente cinese Cctv ha tenuto a ribadire che nel corso della telefonata il presidente Xi ha ricordato che, dopo l’incontro0 dello scorso aprile in Florida, Usa e Cina  “hanno raggiunto importanti risultati”.

M.