Cortese Pier, ho unetà decisamente superiore alla media dei tuoi interlocutori, ma faccio tesoro della cosa da te detta più volte e cioè che la passione non ha età !
Io sono affetto da vespite da quando avevo 14 anni (la mia prima Vespa, e non poteva essere altrimenti, è stata la 50 Special) e questa malattia non mi più passata!
Accanto alla mia adorata 125 Primavera ET3 (la mia seconda Vespa dei 16 anni), si è aggiunta da poco la meravigliosa 300 Super i.e. Altre caratteristiche certo, rispetto allET3, ma motore ugualmente divertente (ci fossero le marce…..).
Ti chiedo un piccolo consiglio per dare alla Vespa 300 un pò di brio in più, senza modifiche radicali (un primo step, come tu dici spesso).
Avrei pensato di montare, al posto del variatore di serie, uno di after-market. Hai avuto modo di testarne in qualche occasione? O hai qualche suggerimento alternativo ? Ti preciso (in alcune tue risposte hai fatto questa precisazione) che, piuttosto che guadagnare in velocità massima (quella che ho mi sembra più che sufficiente), mi piace molto laccelerazione da fermo (senza perdere la velocità massima che ho, come è ovvio). Ho imparato, comunque, leggendo le tue risposte, che molto spesso, con il cambio del variatore, le condizioni migliorano durante tutto larco di utilizzo.
Se il variatore (o altro variatore che mi vorrai suggerire) è ok, montandolo, si può lasciare il resto di serie o è necessario qualche altro piccolo accorgimento ?
Ti ringrazio in anticipo, ti faccio i complimenti per la tua rubrica (che mi ha insegnato parecchie cose) e attendo fiducioso la tua risposta.
Antonio, Padova
Carissimo Antonio, la passione vera non finisce mai!
Per la tua Vespa ti suggerirei due variatori: il Polini o il Pinasco. Entrambi questi componenti sono estremamente validi in termini di incremento delle prestazioni non solo in accelerazione e ripresa, ma anche in velocità di punta.
Sostanzialmente il variatore ad ampia escursione, rispetto a quello di serie, consente di inserire un
rapporto più corto in partenza, uno più lungo in velocità massima e di assicurare una curva di cambiata più adatta ad una guida sportiva, sfruttando al meglio la potenza erogata dal motore agli alti regimi.
Il rapporto finale più lungo di questi variatori permette, in condizioni favorevoli, di spuntare qualche km/h in più in termini di velocità, altrimenti permette di viaggiare alla stessa velocità massima ad un regime di rotazione più basso, salvaguardando laffidabilità meccanica e limitando i consumi.
Ciò significa che, quando si monta un parabrezza molto ampio e/o un bauletto altrettanto grande, la resistenza aerodinamica allavanzamento è tale che, anche col variatore migliore del mondo e perfettamente a punto, non si possono spuntare velocità massime elevatissime. Però, senza parabrezza, con il pilota in posizione raccolta, si possono leggere sullo strumento anche 5-8 km/h in più.
Foto: Pinasco Overslide per Vespa
Il variatore ad ampia escursione Pinasco Overslide garantisce ottime prestazioni anche grazie allo Spring Slider, il cuscinetto assiale che annulla la tornsione della molla sotto lazione di apertura della puleggia condotta, migliorando affidabilità e performance dello scooter.
